22/06/11

SPAZIO FELTRINELLI TORINO PORTA NUOVA: Raphael Gualazzi

              Raphael Gualazzi canta dal vivo al pianoforte ( immagine di repertorio)

All'interno del  funzionale e ampio spazio della centralissima nuova grande libreria Feltrinelli, aperta alla stazione Porta Nuova, troneggia un elegante pianoforte. E su questi tasti,  Raphael Gualazzi reduce dal trionfo di Sanremo Giovani e dal secondo posto all'Eurofestival e che non hanno intaccato minimamente la sua innata timida sensibilità,  ha improvvisato alcuni pezzi del suo repertorio più congeniale, prima di catapultarsi al Concerto di questa sera alla Reggia di Venaria.
Un incontro intimo e aperto alle domande dell'attento pubblico. A chi gli chiede se intende rimanere sempre fedele al suo repertorio jazzistico e che rapporto pone tra le parole e la musica in una canzone, ecco la sua sintetica ed essenziale risposta: "Non mi piace darmi limiti, mi piace sognare cose nuove...potrei anche fare un Album tutto solo strumentale...Una canzone nasce innanzitutto quando nella mente si fissa una idea, che rappresenta la  prima fase di quell'artigianato che è la musica. Appena arriva l'energia giusta ecco allora che l'opera  amalgama testo e musica e si può rimanere al lavoro senza mangiare, senza dormire..."

                                                          photo by    Marcella Bergerone

Il Cantante musicista mentre risponde alle domande del pubblico alla Libreria Feltrinelli





Gualazzi canta e suona la sua "Follia d'amore" nell'elegante video ufficiale (risorsa YouTube)

Dire si dire mai
non è facile sai
se tutti quanti siamo in orbita nella follia
io non so più chi sei
non mi importa chi sei
mi basta perdere l'incanto di una nostalgia
ma vedrai un altro me in un sogno fragile
riderai come se
non ti avessi amato mai
cercherai un altro me
oltre all’ombra di un caffè
troverai solo me
se mi fermo un attimo io non so più chi sei
qui si vive così
day by day
night by night
e intanto il mondo si distoglie dalla sua poesia
non dipingermi mai non costringermi mai
abbandoniamoci alla soglia della mia pazzia
e vedrai un altro me disarmato fragile
perchè quello che sei
non lo cambierei mai
neanche se fossi tu
come il tempo a correr via
ma rimani con me
non mi perdo neanche un solo attimo di te
e vedrai un'altra te
quasi invincibile
viva come non mai
ed è li che tu mi avrai
oltre false magie l'orizzonte sarai
splenderai
splenderai
splenderai
splenderai…

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